Parrocchia San Giuseppe Artigiano in Settimo Torinese


Non Solo Sportello: la presentazione


NON SOLO SPORTELLO

La parrocchia con i malati.

 

NON SOLO SPORTELLO è un progetto promosso dalla nostra Parrocchia: è una iniziativa per accogliere, ascoltare e offrire delle prime risposte a servizio delle persone malate, anziane, disabili… e di chi le assiste.

 L’idea è partita dalla lettura del Vangelo, che è ricco di situazioni in cui Gesù incontra i malati, si occupa di loro, li sostiene operando miracoli di guarigione fisica e interiore. 

Dal 2013 la nostra Comunità parrocchiale si è interrogata sul tema della “salute e malattia”.

 

Abbiamo provato a guardare al nostro territorio notando che: 

  • nel nostro quartiere sono presenti tre strutture socio-sanitarie (ospedale, rsa,Cinque Torri)

  • molte persone della comunità parrocchiale sono attivamente impegnate in questestrutture; 

  • nelle nostre abitazioni sono presenti numerose persone con malattie degenerative eanziani non autosufficienti; 

  • la nostra società con i suoi ritmi e le sue parcellizzazioni è generatrice di diverse forme dimalattia, tra cui spiccano le sofferenze fisiche e psichiche. 

 

Come comunità ecclesiale pensiamo di poter dare un contributo in ciò che è per noi specifico: la prossimità, cioè la vicinanza con la gente, e l’annuncio del Vangelo.

Con questa azione vogliamo sostenere i malati mettendoci al loro servizio e sostenendo amici, familiari, badanti, volontari e personale socio assistenziale attraverso un servizio informativo e di ascolto.

Vogliamo contribuire al benessere delle persone, indipendentemente dal loro stato di salute fisica o psichica, perché in essi dimora Cristo.

Spesso oltre al danno procurato dalla malattia si aggiungono solitudine, mancanza di informazioni e difficoltà a muoversi all’interno del sistema cittadino. 

Ecco che da queste considerazioni è nata l’idea che la Parrocchia promuova, in via sperimentale, uno sportello informativo come risposta alle esigenze delle famiglie e dei malati, non per assolvere le funzioni di altri (Asl, Servizio Sociale, Ospedale, ecc…) ma per stimolare la nascita di una realtà con competenze trasversali.

Uno spazio dove chi si trova a dover gestire le situazioni di malattie degenerative, i problemi legati all’invecchiamento, le situazioni di invalidità ed handicap, le difficoltà del disagio o della malattia psichica possa trovare un luogo di ascolto e di informazioni circa ciò che può necessitare a se stessi o ai propri familiari. 

 

Tre sono i nostri obiettivi:

 

  • Offrire un punto di ascolto aperto al quartiere, con attenzione specifica alle persone più deboli e fragili 

  • Offrire una informazione di primo livello sugli iter amministrativi, le procedure e i luoghi di assistenza per le diverse situazioni di malattia 

  • Incrementare la rete sociale e costruire comunità  lavorando insieme con volontari, parrocchiani praticanti o persone di buona volontà  e strutture cittadine esistenti 

 

I destinatari sono dunque le persone del quartiere, le loro famiglie e la comunità parrocchiale tutta che abbia a che fare coi temi della salute quali la prevenzione e la cura di tipo fisico o psichico, l’handicap, l’assistenza, la legislazione di riferimento, i minori, le malattie degenerative, gli anziani, le dipendenze.

 Tutto quanto è stato presentato è pubblicato sul sito della parrocchia e nelle locandine esposte all’ingresso.

 Lo sportello sarà aperto il martedì mattina ed il giovedì pomeriggio presso una saletta della Chiesa della Consolata a partire dal 19 maggio.

 

Siete tutti invitati a fare conoscere l’iniziativa e di promuoverne l’utilizzo. Grazie!