Venerdì 31 gennaio 2014
Il Parroco: Don Teresio Scuccimarra
Come CPP abbiamo scelto di impegnare quest’anno pastorale nella riflessione su salute e malattia. Questa scelta è dettata da diversi motivi:
Veramente molte sono le fragilità presenti e che toccano tutti i soggetti: bambini che vivono situazioni difficili, che spesso si trasformano in disagi a livello psicologico; la depressione in adulti e anziani, le cui cause sono anche legate al periodo di forte crisi che stiamo vivendo; la crescita di alcune dipendenze, vecchie e nuove (ludopatia).
Il nostro obiettivo non è di trovare facili soluzioni –presumendo di competere con il servizio sanitario. Come comunità ecclesiale pensiamo di poter dare il nostro contributo in ciò che è per noi specifico, e cioè la prossimità e l’annuncio del Vangelo come notizia che alimenta nelle persone il coraggio e la speranza. Siamo anche convinti che in quest’azione possiamo entrare in contatto con personale sanitario, con i caregiver (colui che si prende cura a livello familiare o amicale), con le badanti, con il volontariato socio-assistenziale, al fine di attivare sinergie a vantaggio delle persone malate, e anche di sostenere quanti dei malati si prendono cura. L’obiettivo finale del nostro impegno è comunque non la malattia, bensì la salute delle persone, dei malati e di quanti li assistono.
Come già abbiamo fatto al ritiro spirituale del CPP in ottobre abbiamo chiesto a don Marco Brunetti dell’Ufficio Diocesano della Pastorale della salute di aiutarci.
Don Marco Brunetti